Dopo tutte le argomentazioni trattate nel corso della riunione del Comitato Faunistico Venatorio tenutasi il giorno 07 aprile 2009 presso l’Assessorato Agricoltura e Foreste, relativamente al Calendario Venatorio 2009-2010, abbiamo rilevato con stupore, alcune discordanze tra la bozza di Calendario Venatorio sottoposta al suddetto Comitato ed il testo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 18 del 24/04/2009. La Federazione Siciliana della Caccia ha richiesto un incontro urgentissimo con l’Assessore Prof. Giovanni La Via e con la D.ssa Rosaria Barresi, Dirigente Generale del Dipartimento Interventi Strutturali, per chiarimenti sulle discordanze sottoelencate. Si evidenzia quanto segue: 1. All’Allegato ”A” del Calendario Venatorio, all’art. 9 punto 9, risulta oggi interdetta la caccia nei Pantani della Sicilia Sud Orientale ricadenti nei territori dei comuni di Ispica (RG2), Noto, Pachino, Partopalo di Capo Passero (SR2). Queste zone, anche in presenza del ricorso ambientalista del 2008, erano rimaste aperte alla libera caccia, salvo le indicazioni delle misure minime di conservazione previste all'art. 3, riguardanti le zone ZPS. Questa problematica non era presente nella bozza di Calendario Venatorio, non è stata citata in nessuna discussione della stessa bozza, né tantomeno possono essere addotte altre motivazioni. 2. Da un altro controllo emerge che, all’art. 2 comma “a”, le 16 giornate di caccia alla migratoria vengono indicate nella pubblicazione dal 5 settembre al 15 novembre, ma in realtà debbono intendersi dal 3 settembre al 14 novembre, che da un primo accertamento sembrerebbe un errore di trascrizione e che in data odierna si è avuta comunicazione di un provvedimento di correzione all'errore riportato.